Disturbi del comportamento alimentare

Quando il comportamento di uno mette in scacco tutti.

La  famiglia, spesso, è  del tutto  impreparata  ad  affrontarericonoscere  e  decodificare  la complessa rete di messaggi che sottendono ai disturbi del comportamento alimentare.
Il gruppo familiare si sente quindi  impotente  rispetto ai  problemi  fisicimorali  a cui il soggetto va incontro e a cui tutti i membri vengono  involontariamente  esposti.
L’intervento di un professionista non solo è necessario, ma può rivelarsi determinante.
 
L’intervento di un professionista, nel caso dei disturbi alimentari in particolar modo, può portare ad  una remissione completa dei sintomi, senza ricadute. 
 
Per discutere il vostro problema o anche solo per saperne di più potete contattarmi al 320 0513820

 

Il lavoro si svolge insieme alle famiglie affrontando il sistema di relazioni più ampio di un individuo in termini di struttura, interazioni e significati.

Perchè la famiglia è importante nel trattamento?

 

Nei disturbi alimentari il sintomo si manifesta nel modo più individuale e vistoso, attraverso il corpo. In oltre i soggetti tendono a negare la problematicità del loro comportamento e spesso, nel caso dell'anoressia, a mantenere un alto funzionamento nell attività performative (es. scuola, sport) dimostrando perciò la capacità di condursi in modo autonomo e intenzionale. Sono le cause e gli effetti ad essere relazionali poiché coinvolgono la famiglia sul piano pratico, emotivo e sociale. Lavorare con la famiglia permette di andare al centro del problema utilizzando il supporto di chi è coinvolto e tutte le risorse necessarie.

 

Lavoro con soggetti con disturbi alimentari, che si sono presentati prevalentemente a partire dalla pubertà. Nella maggior parte dei casi si tratta persone che, prima dell’insorgere dei comportamenti sintomatici, non hanno presentato nessun tipo di problema legato all’alimentazione.

I disturbi alimentari di cui mi occupo sono:

  • Anoressia nervosa
  • Bulimia nervosa
  • Obesità nervosa 

La terapia Sistemico Relazionale è di provata efficacia nel trattamento dei disturbi alimentari psicogeni, specialmente nel trattamento dell’anoressia nervosa. La prognosi è per altro spesso molto positiva poichè per i soggetti è possibile una remissione completa dei sintomi, senza ricadute. 

La terapia Sistemico Relazionale:

  • È pratica
  • Si focalizza sul qui e ora
  • Guarda alle risorse e non ai difetti
  • È orientata all’obiettivo

Obesità nervosa e binge eating

Quando l’obesità è causata da momenti di alimentazione eccessiva e incontrollata spesso connessi a comportamenti attivi di dissimulazione, è possibile che si tratti di Obesità Nervosa legata a Disturbo di Alimentazione Incontrollata. Si distingue dall’obesità, che non costituisce un disturbo del comportamento alimentare psicogeno e che spesso è dovuta a disfunzioni metaboliche, allo stile di vita o ad altre cause che afferiscono all’ambito medico. Le abbuffate (binge eating) avvengono spesso dopo un'emozione scatenante, fuori dai pasti e consistono in un consumo rapido e sconsiderato di cibo. Non si verificano comportamenti eliminativi come nel caso della bulimia (vomito o iperattività). Durante l'abbuffata, il soggetto prova perdita di controllo e al termine sperimenta torpore generalizzato, disgusto, colpa e vergogna.

 

Cedere e abbuffarsi è una sconfitta così come la forma fisica che ne consegue. Le persone che soffrono di questa condizione si vivono come falliti e sono vissuti così da chi sta loro intorno. Rispetto ai propri obiettivi ed alle sfide sono arrendevoli, nelle relazioni sono morbidi e accoglienti, al limite della cedevolezza. Non sono indifferenti al successo ed ai suoi simboli, tutt'altro, ma alla via dell'assertività hanno “preferito” quella della resa.

Per informazioni sul mio lavoro, o per capire se posso essere di aiuto, la cosa migliore è sentirsi a voce. Il mio numero è  320 0513820